Vi presento oggi una piccola chicca preveniente dritta dritta dall’Urbe. Desiderate diventare imperatori e ricoprire il più alto grado di potere della vostra epoca, ma c’è già un imperatore in carica? Semplice: accoppatelo con stile!
Noi Romani avevamo una vera e propria arte negli omicidi “ad opera d’arte”! Il nostro caro Nerone (alias Lucio Domizio Enobarbo Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico), presso il 64 a.c. o giù di lì, è salito al potere “annacquando” con un po’ di arsenico il pasto del predecessore. Ma pare che il fattore veleno fosse proprio un vizio di famiglia: venne usato da Nerone per uccidere anche il precettore Seneca. Per la madre tentò un metodo più creativo. La spedì in mare aperto su una nave costruita apposta per spezzarsi una volta lasciata la costa. Purtroppo il tentativo fallì perché la nave si ruppe dopo aver fatto poche decine di metri in acqua. Così dovettero ricorrere al classico veleno per ucciderla.
Come venne ucciso Nerone? Arsenico, che domande!
Quindi, per salire al potere senza creare disordini, agite in maniera furtiva, usando anche un po’ di creatività, ricordando di non lasciare altri pretendenti!
O forse sarebbe meglio seguire le orme dei buoni vecchi retori e spiegare le proprie idee al popolo?
Bah, fate voi, io il consiglio ve l’ho dato!
Cornelio.